SCUOLA E MODELLO
LA SCUOLA È RICONOSCIUTA DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA CON D.M. DEL 25/03/04 PUBBLICATO SULLA G.U. N. 82.
DIRETTORE ISTITUTO GESTALT TRIESTE
Questa scuola è un punto di riferimento per la diffusione di una cultura psicoterapeutica che trova le sue radici nel modello Scientifico e Culturale della Gestalt.
I nostri principi fondanti contemplano l’essere umano nei suoi aspetti biologici, culturali ed esistenziali.
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MODELLO SCIENTIFICO
Il modello scientifico culturale della Gestalt offre un approccio fondato sull'esperienza e orientato al vissuto presente del paziente, allo scopo di permettere lo sviluppo della fiducia che al nostro interno esiste un potenziale umano positivo, amorevole e creativo che, se sufficientemente sviluppato, inizi a fiorire e a generare realtà piuttosto che a subirla supinamente.
Una caratteristica fondamentale della psicoterapia della Gestalt consiste nel metodo operativo che si fonda prevalentemente sull'esperienza, sia nel comprendere i problemi del paziente che nella scoperta ed esplorazione delle possibili soluzioni.
In questo modo i pazienti diventano più coscienti di se stessi e del loro mondo interno, sperimentando più chiaramente cosa desiderano, sentono e percepiscono, divenendo così capaci di muoversi nel mondo con maggiore assertività
CHE COSA SI UTILIZZA
Lavoro sulla consapevolezza nei suoi diversi livelli, sensoriale-corporeo, emozionale, immaginativo, cognitivo e relazionale.
"Teoria del Campo" di Lewin, secondo cui il comportamento di un organismo non è comprensibile se non considerando le influenze che esercita su di lui l'ambiente.
Tecniche e strumenti di supporto al terapeuta, quali mappe interattive e di facilitazione dell'autoespressione del paziente.
Impostazione fenomenologico-esistenziale sia per quanto concerne il modello teorico di riferimento che quello clinico applicativo
Il potere del "qui e ora" in cui viene posto l'accento sul presente come espressivo della totalità dell'esperienza.
Modello sistemico nello studio e nel lavoro clinico con la coppia, la famiglia e la comunità
"Teoria del Sè" e del duplice contatto che lega il "mondo interno" al "mondo esterno", relativa al rapporto individuo/ambiente.
Processo omeostatico e l'autoregolazione organistica, processo creativo
Lavoro sul corpo in particolare al lavoro sui blocchi emozionali, sulla corazza muscolare, sulle strutture caratteriali
OLTRE LA DIDATTICA
CHE COS'è CHE RENDE UNICA LA NOSTRA SCUOLA E IL NOSTRO MODELLO NEL PANORAMA DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE?
Oltre alle specifiche sulla didattica che trovi qui, ci sono dei punti di forza che caratterizzano la scuola dell'Istituto Gestalt Trieste: la ricchezza di una didattica integrata tenuta da docenti di fama internazionale, i residenziali intensivi unici nel loro genere, ed una spinta alla professionalizzazione reale dei nostri allievi in formazione.
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1. UNA FORMAZIONE INTEGRATA
La didattica delle nostra Scuola di Specializzazione offre un modello di Gestalt integrato con le diverse principali terapie.
La ricchezza formativa è data dallo scambio e dal confronto tra modelli epistemologici portati dai diversi docenti.
La scuola infatti fa parte della FISIG (Federazione Italiana Scuole ed Istituti Gestalt) e ospita ogni anno i più grandi formatori nazionali in ambito Gestalt ma non solo.
Questo tipo di varietà è uno dei punti forza della Scuola: offrire agli allievi una molteplicità di strumenti da utilizzare in tutti i contesti clinici aumentando in modo esponenziale l'efficacia professionale del terapeuta.
2. I NOSTRI DOCENTI
All'interno della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt dell'Istituto Gestalt Trieste si alternano ogni anno i maggiori esponenti della psicoterapia della Gestalt e della psicoterapia in generale: gli allievi saranno formati da docenti di fama nazionale ed internazionale.
Paolo Baiocchi Medico psichiatra e psicoterapeuta, formatore. Da anni è nello staff dei programmi S.A.T. come stretto collaboratore di Claudio Naranjo. Ideatore del metodo Gestalt Empowerment insegnato in Italia e in Cile. Si è formato in psicoterapia con Miriam e Erving Poster. E’ direttore dell’Istituto Gestalt Trieste.
Anna Ravenna Psicologa, Psicoterapeuta, Didatta FISIG, cofondatrice della sede di Roma dell’Istituto Gestalt di Firenze.
Sergio Mazzei Psicologo, psicoterapeuta e direttore dell’Istituto Gestalt e Body Work di Cagliari (IGBW).
Francesca Belforte Psicologa e psicoterapeuta. Direttore CGV (Centro Gestalt Viva Naranjo)
Alexander Lommatzsch Psicologa psicoterapeuta. Direttore Istituto Gestalt Puglia
Giovanni Paolo Quattrini Direttore dell’Istituto Gestalt Firenze (IGF), è didatta in corsi di addestramento in Psicoterapia della Gestalt in Italia (Firenze, Roma, Livorno, Lecce, Trieste, Cesena), Spagna, Portogallo, Thailandia, Messico e Brasile.
Antonio Ferrara Direttore IGAT (Istituto Gestalt Analisi Transazionale), Psicologo, Psicoterapeuta della Gestalt, Analista Transazionale
Riccardo Zerbetto Medico Specialista in Clinica delle Malattie Nervose e Mentali e Neuropsichiatria Infantile. Direttore CSTG.
Claudio Billi Psicologo e psicoterapeuta. Direttore CGV (Centro Gestalt Viva Naranjo)
Francesco Cattafi Psicologo psicoterapeuta e PNL counsellor. Direttore Istituto Gestalt Brescia.
3. IL RESIDENZIALE
Oltre alla normale didattica ogni anno è previsto un modulo residenziale di una settimana.
Il residenziale rappresenta un momento unico e prezioso per gli allievi: l'occasione per costruire e rafforzare il gruppo classe, per apprendere intensivamente nuovi strumenti e modalità di colloquio terapeutico, per sperimentare su se stessi la Gestalt e le sue potenzialità.
DUE DIVERSI RESIDENZIALI
Il primo residenziale è la formazione specifica dedicata al mondo delle emozioni. Il modello ideato da Paolo Baiocchi si fonda su una mappa di 26 emozioni di disagio, sulla loro lettura e sugli "antidoti" per calmare ogni specifica emozione, su se stessi e sul paziente. Questa formazione, oltre ad una didattica frontale teorica affianca un ampio spazio di laboratori esperienziali e di gruppo.
Durante il secondo residenziale estivo gli allievi hanno la possibilità di vivere un aspetto che fin dalla sue origini e stato centrale nella Gestalt: l'Arte.
In questa formazione infatti l'arte verrà usata al servizio della psicoterapia e del benessere personale. Tutte le forme artistiche, dalla musica al teatro, saranno il centro di questa settimana unica nel suo genere.
In questi anni già numerosi nomi dell'arte e del mondo dello spettacolo hanno sposato il nostro istituto portando il loro sapere e il loro talento alla nostra formazione: Paolo Rossi, Jacopo Fo, Piero Pelù, Stefano Benni, Ivano Marescotti e tantissimi altri.
Con particolare affetto poi ci piace ricordare la settimana in cui nel 2011 è stato con noi il grandissimo Dario Fo (video).
4. LAVORARE DA SUBITO
STRUMENTI PER LAVORARE DA SUBITO
Fin dai primissimi weekend di formazione del primo anno agli allievi vengono dati da subito gli strumenti per iniziare a lavorare in seduta con i pazienti. I concetti teorici della Gestalt e del nostro modello vengono dapprima insegnati e poi fatti sperimentare agli allievi: sedute di terapia, simulazioni, esercizi e molto altro, per mettere in pratica da subito in una situazione didattica i concetti da applicare poi nel reale contesto clinico.
Un ulteriore aspetto fondamentale è quello dell'autopromozione della propria attività professionale, aspetto che molte volte viene dato per scontato oppure sottovalutato ma che è invece fondamentale per creare un proprio bacino di clienti.
Da alcuni anni inoltre l'Istituto Gestalt Trieste è diventato centro clinico virtuale. Tutti i nostri allievi, infatti, inizieranno a tenere videoconsulti online grazie alla somministrazione di 2 pazienti paganti al III e IV anno della Scuola: una possibilità in più per tutti i nuovi iscritti di iniziare a lavorare con casi clinici reali, imparare e non ultimo guadagnare.
COME E' DIVENUTO POSSIBILE GARANTIRE LO SVILUPPO DELL'ATTIVITA' PRIVATA AGLI ALLIEVI ENTRO LA FINE DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE
Offrire 20 pazienti annui potenzialmente paganti deriva dalla grande attività svolta dalla società GESTALTEMPOWERMENTITALIA srls che offre a migliaia di persone su tutto il suolo nazionale corsi di sviluppo personale. Ogni corso offerto contiene gli stessi strumenti di lavoro interiore che gli allievi della Scuola di Specializzazione apprendono nel quadriennio
Vedi qui alcuni esempi di corsi proposti:
https://www.paolobaiocchi.com/membership-guarigione
https://www.paolobaiocchi.com/membership/costruzione-identità
https://www.paolobaiocchi.com/percorso-guarigione
Il lavoro degli allievi inoltre, a partire dal 3° anno di formazione sarà supervisionato dal direttore Paolo Baiocchi. La supervisione, per le modalità con cui viene affrontata, è lo strumento principale attraverso il quale imparare ed accrescere la propria professionalità di terapeuta.
Il pregio forse più importante della Scuola è che tale supervisione viene effettuata su pazienti reali paganti e non su persone afferenti alle sedi di tirocinio (pazienti diversi in quanto non paganti) o pazienti gratuiti volontari offerti dalla Scuola. La nostra Scuola permette quindi di speriementare, al 3° e 4° anno, la medesima situazione che gli allievi troveranno, una volta uscita dalla Scuola, nel contesto comunitario di appartenenza.
Vuoi prenotare un colloquio conoscitivo gratuito con il direttore Paolo Baiocchi?
CLICCA IL PULSANTE "INFORMAZIONI E ISCRIZIONI" qui sotto.
Potrai ricevere informazioni grazie a un video di presentazione e potrai prenotare un incontro (via Zoom o presso la sede dell'Istituto a Trieste)
Colloquio conoscitivo gratuito riservato a medici e psicologi, diplomati o ancora in formazione, che intendono ricevere informazioni riguardanti la scuola di Specializzazione in Psicoterapia della gestalt. Una volta compilato il form sarà cura della nostra segreteria contattarti telefonicamente o via mail per fissare l'appuntamento.
LA GESTALT
Nel panorama degli attuali orientamenti in psicoterapia, l’approccio della Gestalt Therapy rappresenta un indirizzo che si è consolidato progressivamente negli ultimi decenni sino a divenire uno dei modelli di intervento più diffusi sul territorio nazionale.
La Psicoterapia della Gestalt può considerarsi un’evoluzione della Psicoanalisi man mano che a questa venivano meno alcuni capisaldi teorici e una volta tolto il supporto epistemologico del modello fiscalista ottocentesco, supporto che Perls ricostituisce attraverso la Psicologia della Gestalt, l’Esistenzialismo e la Fenomenologia.
La Gestalt fonda l’intervento psicologico sul sostegno alle cosiddette “parti sane”, alle risorse che, se pur in quantità limitata, ogni individuo possiede in sé e può recuperare. In questa concezione, quindi, la psicoterapia diviene uno degli strumenti – in alcuni casi l’unico possibile – adatti a riattivare e ampliare il processo di evoluzione personale.
La concezione gestaltica dello sviluppo e del benessere psicofisico individuale fonda la “diagnosi” sulle possibilità intrapsichiche e relazionali perdute dalla persona che ha cristallizzato il suo agire in comportamenti ripetitivi, inadeguati al contesto attuale e, quindi, al benessere personale.
STAFF
Direttore: dott. Paolo Baiocchi